Il Sistema Cranio Sacrale è alla base della salute del nostro corpo. Questa capacità ritmica intrinseca, definita “impulso ritmico craniale” è responsabile degli impulsi che, in condizioni di buona salute, sono periodici, equilibrati e determinano movimenti ritmici in tutta la struttura corporea. Sono percepibili attraverso una palpazione manuale.
Quando l’organismo è in disequilibrio, i movimenti cranio sacrali sono alterati.
Questa tecnica consente quindi di intervenire sull’intero organismo stimolando e assecondando il naturale ritmo cranio sacrale con un tocco leggero sulle ossa craniche e sulla colonna vertebrale.
Nasce con W. G. Sutherland, che scoprì come le ossa del cranio fossero capaci di un movimento di “respirazione cranio-sacrale”: le ossa del cranio sono dotate di un movimento “respiratorio” quasi impercettibile.
Circa trent’anni fa, nel corso di un intervento chirurgico osservò un movimento delle membrane che avvolgono il cranio, fino ad allora mai rilevato. I suoi studi portarono alla scoperta del ritmo cranio-sacrale che garantisce la costante nutrizione del cervello e che si modifica in presenza di patologie organiche o in seguito a traumi, fisici o psicologici.
Il sistema Craniosacrale è composto da elementi in apparenza eterogenei fra loro eppure è considerato una vera e propria unità funzionale in grado di interagire con le altre strutture corporee.
Prende il suo nome dalle ossa che, insieme alle vertebre, circondano il sistema nervoso, cioè le ossa del cranio e l’osso sacro.
Il cervello e il midollo spinale sono ricoperti da membrane protettive che formano una sorta di involucro nel quale circola il liquido cerebrospinale.
Questo liquido viene prodotto e riassorbito all’interno della scatola cranica creando un ritmo, che si propaga in tutto il corpo come un movimento leggerissimo, anche nelle zone periferiche, attraverso la fascia connettivale.
Le maree craniosacrali non si percepiscono molto facilmente e solo un “ascoltatore” attento è in grado di farlo e di “sentire” e rimuovere traumi, tensioni, “ferite” e “cicatrici” che si sono accumulate nella nostra vita con il passare degli anni.
Le tecniche craniali agiscono riequilibrando questo ritmo e riarmonizzando tutte le funzioni organiche e lo stato psichico.
L’apposizione delle mani effettuata va ad agire in maniera profonda sul sistema nervoso, inducendo uno stato di benessere generale, a livello fisico ed emotivo, influenzando anche il sistema ormonale e quello immunitario.
Si tratta quindi di una tecnica molto dolce e non invasiva che ci aiuta a eliminare blocchi psichici e di conseguenza fisici.
Perché ogni limitazione, sia essa mentale o fisica, interferisce con il libero movimento “respiratorio” delle nostre ossa.
Migliora la postura, lo stato dei muscoli, dell’apparato gastroenterico e della respirazione.